Felicitezza = Felicità + Tristezza (Il senso della parola)

Piove,ancora… Anche in questo giorno un pò particolare…
Felicità e tristezza si aggirano raminghi nel mio animo e si confondono,si mescolano,fino a fondersi in un unico sentimento che è particolare,un sentimento che credo non abbia un nome specifico che lo definisca anche se credo non sia poi così tanto raro,in ogni caso ho deciso di chiamarlo “Felicitezza” …

Prendo spunto da questa sensazione per affrontare un problema che spesso mi torna alla mente ovvero l’uso delle parole, per certi versi la nostra lingua è limitante per altri da molto spazio alla descrizione e alla nomenclatura di situazioni,comportamenti o aspetti fisici,con sfumature quasi impercettibili e altre volte molto marcate. Per alcuni la vasta scelta può essere un problema perchè non si sa quale parole sia più azzeccata di un altra,per altri questa vasta scelta è poi scarna e priva di quel determinato termine che si sta cercando,tanto da arrivare a creare un neologismo,una parola nuova appena calda di forno,che deve avere però l’efficacia di essere ben compresa da tutti evitando fraintendimenti. Il problema del neologismo è che è proprio una parola nuova e come tale deve ancora trovare uno spazio tutto suo nel lessico,magari qualche parola adiacente potrebbe aversene a male perchè non capisce la necessità di avere al proprio fianco una parola appena inventata quando ne esistono molte altre che potevano starci benissimo. Tralasciando la follia sul pensiero della parola,il mio dubbio è sempre quello di riuscire a trasmettere esattamente il giusto sentimento che nel momento della scrittura provo,e pur leggendo molto e mi ritengo di avere un ampia conoscenza del lessico,spesso trovo difficoltà nel riuscire a esprimere il giusto sentimento… Se nelle poche righe precedenti avessi usato un altra parola non avrei dato l’effetto voluto. Per questo spesso dico che non è facile scrivere,non basta buttare sul pc tutto quello che pensiamo, e non basta nemmeno riuscire a dargli ordine e coerenza,spesso per descrivere una sensazione o un sentimento servono più parole di quelle che si pensa e ogni parola scelta ha un valore differente,ha un anima un senso proprio differente,unico e senza paragone con nessun’altra parola.

SNOOPY.